15.06.2020

Glossario

di nodopiano

Tutto il sapere sul Consiglio Provinciale dalla A alla Z.

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V

Vicepresidenti

Oltre al/alla presidente, il Consiglio provinciale elegge anche due vicepresidenti tra i consiglieri e le consigliere appartenenti a gruppi linguistici diversi da quello del/della presidente. I/Le vicepresidenti coadiuvano il/la presidente, in particolar modo per quanto riguarda la direzione dei lavori in aula. Il/La presidente designa il vicepresidente o la vicepresidente chiamato/chiamata a sostituirlo/sostituirla a tutti gli effetti in caso di assenza o impedimento.

Visita in Consiglio Provinciale

Le sedute del Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano sono pubbliche e quindi possono assistervi – anche via internet – tutti coloro che ne abbiano interesse. Una visita al Consiglio provinciale nel corso di una seduta consiliare rappresenta un’occasione unica per conoscere direttamente sul posto i compiti e il modo di lavorare del Consiglio e per farsi un’idea concreta dell’attività dei rappresentanti eletti/delle rappresentanti elette dal popolo. Ovviamente la sede del Consiglio provinciale è aperta agli interessati/alle interessate anche al di fuori delle sedute consiliari.

Votazione

I consiglieri/Le consigliere manifestano la propria volontà votando “sì”, “no” o astenendosi: questo avviene, di norma, attraverso la votazione elettronica. In casi specifici, invece, le votazioni sono segrete, mediante la consegna delle schede di votazione. Questo accade sempre quando le decisioni in ballo riguardano persone.

Votazione a scrutinio segreto

Nella votazione a scrutinio segreto i consiglieri/le consigliere depongono la scheda di votazione nell’urna in ordine alfabetico per appello nominale. In tal modo non è possibile appurare come si sono espressi i/le votanti. Si prende comunque nota dei nominativi dei consiglieri/delle consigliere che hanno partecipato alla votazione. Se la votazione ha per oggetto l’elezione di persone, sulla scheda dovranno venire scritti i relativi nominativi.

Votazione per appello nominale

Su specifica richiesta o nei casi particolari previsti dal regolamento interno su certi oggetti si vota con votazione per appello nominale, vale a dire che i consiglieri e le consigliere vengono chiamati/chiamate per nome ed esprimono pubblicamente il loro voto (“sì”, “no”, astensione). Ne consegue che il voto di ogni consigliere/consigliera non solo è reso pubblico (ciò avviene anche nelle votazioni palesi per alzata di mano), ma viene anche annotato espressamente nel verbale della votazione.

Voto

Il Consiglio provinciale può occuparsi anche di materie che non rientrano nelle competenze della Provincia, ma che spesso sono di eminente interesse per la popolazione della provincia. Si tratta soprattutto di questioni di competenza dello Stato quali l’imposizione fiscale, la politica estera, l’immigrazione ecc. Le deliberazioni adottate dal Consiglio provinciale nelle citate materie sono chiamate voti. Sono rivolti al Parlamento e inviati dal/dalla presidente della Provincia al Governo affinché questo li trasmetta alla Camera e al Senato.